ITEA
Nel 2002 si associa con alcuni ricercatori per portare avanti un progetto che Rossetti ritiene innovativo: l’idea consisteva nel produrre energia utilizzando rifiuti. Inizia quindi ad investire nella ricerca, sviluppando e realizzando un primo prototipo che lo porta ad associarsi con ANSALDO CALDAIE a Gioia del Colle, dove è situato il più grande impianto d’Europa per la ricerca sulla combustione. Da qui venne sviluppato il primo impianto per la produzione di energia da rifiuti o carbone senza rilasciare sostanze inquinanti nell’atmosfera. Purtroppo la lenta e complicata burocrazia Italiana rallentò molto il progetto, basti pensare che ci vollero due anni solo per ottenere l’autorizzazione per svolgere i primi test. Anche dopo i finanziamenti e l’appoggio di importanti aziende quali ENI (azienda impegnata nell'attività commercializzazione di petrolio e gas naturale) e ENEL (multinazionale nel settore dell’energia elettrica e del gas), purtroppo ITEA non riuscì ad ottenere le autorizzazioni necessarie per introdurre questa grande innovazione nel mercato Italiano.
View the embedded image gallery online at:
http://www.edoardorossetti.com/index.php/it/2002-2011/itea#sigProIdacd3127c06
http://www.edoardorossetti.com/index.php/it/2002-2011/itea#sigProIdacd3127c06